Giornate della Storia – Domenica 17 novembre la passeggiata culturale ”Mens sana in corpore sano”

a Fondazione Oristano e l’ANIAD, l’Associazione Italiana Atleti Diabetici, in occasione delle Giornate della Storia, organizzano la passeggiata culturale “Mens sana in corpore sano”.
Domenica 17 novembre, alle 9.30, in Piazza Eleonora, il ritrovo dei partecipanti alla passeggiata culturale che caratterizzerà la XIV edizione delle Giornate della Storia all’insegna della valorizzazione dei beni culturali promuovendo la salute e il benessere fisico.
L’iniziativa, resa possibile anche grazie alla collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, del Touring Club Italiano, del Servizio Diabetologia della ASSL di Oristano, dell’Associazione Diabete Italia e di Museooristano, prevede un interessante itinerario da affrontare in passeggiata con visita presso alcuni importanti monumenti dell’arte e della storia della città.
Nel corso della passeggiata culturale saranno visitate: la chiesa di Santu Giuann’e Froris, cappella del Gremio dei Contadini, la chiesa di San Martino, la torre di Portixedda, la chiesa del Carmine, il Centro di Documentazione della Sartiglia e la Sala retabli dell’Antiquarium Arborense, dove si concluderà il percorso.
Gli organizzatori, auspicando una ricca partecipazione, intendono proporre un messaggio all’insegna della valorizzazione del patrimonio storico artistico, nonché della promozione di una vita sana. La breve sosta presso i monumenti, grazie alla presenza di guide turistiche e personale medico, sarà l’occasione per richiamare le notizie storiche dei monumenti nonché l’attenzione sulle buone pratiche dell’alimentazione e di un corretto stile di vita.

Le Giornate della Storia, appuntamento culturale nazionale delle città aderenti alla Federazione Italiana Giochi Storici, quest’anno celebrano la 14esima edizione.
Quest’anno sono abbinate alla Giornata Mondiale del Diabete, istituita dalla Federazione Internazionale del Diabete e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1991, in risposta alla crescente sfida alla salute posta dal diabete.