attività culturali 2015

La ricerca scientifica sul cavallo della Sartiglia di Oristano: stato dell’arte e prospettive future

“La ricerca scientifica sul cavallo della Sartiglia di Oristano: stato dell’arte e prospettive future” è il titolo del convegno che si è svolto a Oristano, presso l’Auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni  il 24 gennaio 2015, moderato dal Presidente della Commissione Veterinaria della Fondazione Sa Sartiglia Giuseppe Sedda ha visto la partecipazione dell’Assessore regionale all’Agricoltura Elisabetta Falchi, del Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari Eraldo Sanna Passino, del Direttore dell’Agenzia Regionale Agris Sardegna Raffaele Cherchi e del Commissario straordinario della ASL 5 di Oristano Maria Giovanna Porcu.

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Quattro gli interventi dei ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari:

  • Michele Pazzola è intervenuto su “La valutazione della salute e del benessere dei cavalli della Sartiglia di Oristano. Attività di ricerca durante l’edizione 2012”.
  • Andrea Corda ha parlato di “Il cuore della Sartiglia: valutazione dell’attività cardiaca nel cavallo mediante esami strumentali. Attività di ricerca durante le edizioni 2013 e 2014”.
  • Pablo Galilea si è occupato di “Screening osteo-articolare: il monitoraggio radio/ecografico delle grasselle. L’attività di ricerca durante l’edizione 2014”.
  • Eraldo Sanna Passino ha relazionato su “La prevenzione delle emergenze nelle competizioni del cavallo sportivo

L’Altare ritrovato

Un angelo nero, con una spada e una palma nelle mani.

Con questa eccezionale scoperta, fatta da Alberto Severino durante i lavori di restauro dell’altare della Chiesa di San Giovanni dei fiori, nella Cappella del Gremio dei Contadini, è stata inaugurata l’edizione 2015 oristanese di Monumenti aperti. Al presidente del Gremio di San Giovanni Tore Carta è toccato il compito di presentare i risultati del restauro. Una scoperta straordinaria, per la tecnica con cui il dipinto è stato realizzato, per il significato, ma soprattutto per l’unicità della rappresentazione.

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L’angelo nero si trova alla sinistra di San Giovanni Battista, ma anche l’angelo alla destra, oggi bianco, secondo il restauratore Alberto Severino in realtà originariamente era nero. Due angeli, dunque, presumibilmente entrambi neri, realizzati con la tecnica dell’affresco sull’intonaco, una tecnica rarissima in Sardegna dove solitamente si preferiva la tempera. E proprio con la tempera furono eseguiti i dipinti che coprivano i due angeli scoperti.Nel delicato intervento di restauro Alberto Severino ha fatto l’eccezionale scoperta, sotto sei strati di intonaco, prima un indizio poi un altro e infine la conferma: sotto le raffigurazioni dei genitori di San Giovanni (Elisabetta e Zaccaria) c’erano due affreschi, uno dei quali poco alla volta ha mostrato il volto nero.

Il restauro dell’area presbiteriale della chiesa di San Giovanni Battista, realizzato dalla ditta MAART Restauro d’Arte, curato da Alberto Severino con la supervisione della Soprintendenza dei beni culturali di Cagliari e Oristano è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna e del Gremio dei Contadini.

Successivamente è stata richiesta un’indagine chimico-stratigrafica su alcuni campioni di pellicola pittorica prelevati dai dipinti che decorano la Cappella della Chiesa di San Giovanni dei Fiori a Oristano.  L’indagine è stata eseguita allo scopo di determinare la natura dei pigmenti utilizzati e verificare eventuali fenomeni di viraggio cromatico degli incarnati.
Al seguente link è possibile consultare una prima relazione conclusiva a seguito delle indagini di laboratorio realizzate da R&C Art S.r.l. – Altavilla Vicentina (VI)

Monumenti Aperti 2015

Monumenti aperti ha confermato lo straordinario successo delle passate edizioni. Almeno 18 mila persone hanno affollato la città nel fine settimana del 9 e 10 maggio, alla scoperta dei monumenti e dei siti culturali aperti per l’occasione. 16 mila le presenze certificate dalle firme nei registri presenti in ognuno dei 57 siti culturali aperti.

Incontri di Maggio

Dal 17 al 29 maggio la Fondazione Sa Sartiglia ha organizzato Incontri di Maggio, una rassegna culturale di appuntamenti settimanali che si sono tenuti nella Pinacoteca Comunale “Carlo Contini”, all’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano:

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Venerdì 8 Maggio, alle 17, il primo appuntamento con “Immagini di Sartiglia – Fotografi e protagonisti a confronto”. Durante la serata saranno premiati i vincitori della seconda edizione del concorso fotografico “Emozioni di Sartiglia”.
Alle 19 l’inaugurazione delle mostre: “Titino Sanna Delogu: La collezione ritrovata” e “La città ritrovata” nei plastici delle porte e delle mura medievali della città di Oristano, realizzati da Augusto Schirru, a cura di Ivo Serafino Fenu, in collaborazione con Fondazione Sa Sartiglia Onlus e Istar

Venerdì 15 Maggio, alle 18, secondo appuntamento con la presentazione del libro “L’antico delta del Tirso e il porto medievale di Oristano” di Piero Ortu. Edizioni E.P.D’O. – Oristano

Venerdì 22 Maggio, alle 18, la conferenza di Maria Grazia Mele “Oristano Giudicale. Topografia e insediamento”

Incontri di Maggio chiude venerdì 29 Maggio, alle 18, con una conferenza dal titolo “I Gremi e la Sartiglia. Storia e attualità”

Incontri culturali tra le città delle giostre all’anello in Europa tra testimonianze e immagini

Un convegno sui punti di contatto tra le città europee che organizzano le storiche giostre all’anello è stato organizzato nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio dalla Fondazione Sa Sartiglia che sabato 19 Settembre, alle 18,30, nella Pinacoteca comunale Carlo Contini, all’Hospitalis Sancti Antoni, propone gli “Incontri culturali tra le città delle giostre all’anello in Europa tra testimonianze e immagini”.

“Cultura è turismo: la Sartiglia di Oristano…” – Convegno X Giornate della Storia

Le Giornate della Storia, giunte quest’anno alla decima edizione, sono organizzate dalla Federazione italiana giochi storici, in collaborazione con la Fondazione Sa Sartiglia, il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il riconoscimento della Presidenza della Repubblica.

Nella città di Oristano quest’anno sono state dedicate al rapporto tra cultura e turismo e alla Sartiglia, la storica manifestazione capace di abbinare alla perfezione cultura e turismo. Se n’è discusso sabato 14 Novembre all’Archivio di Stato di Oristano (piazza Ungheria 9), nel corso del convegno “Cultura è turismo: la Sartiglia di Oristano. Sostegno, valorizzazione e promozione, azioni compiute e prospettive future”.

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Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Sa Sartiglia Guido Tendas e del Consigliere nazionale della Federazione italiana Giochi storici Maurizio Casu, Carla Ferrante dell’Archivio di Stato di Oristano ha illustrato gli interventi del Ministero dei beni culturali a sostegno dei carnevali storici e delle manifestazioni culturali.

Stefano Usai, del Crenos dell’Università di Cagliari, ha successivamente presentato l’attività avviata dal il Centro universitario per le ricerche economiche per il monitoraggio e la valutazione dell’impatto economico degli eventi culturali sull’economia locale e regionale.
Giuseppe Melis, dell’Università di Cagliari, ha illustrato i risultati delle interviste effettuate ai turisti durante la Sartiglia che hanno premiato la manifestazione con il 97% di gradimento.

Il deputato oristanese Caterina Pes ha chiuso i lavori illustrando la Proposta di Legge “Disposizioni per la promozione, il sostegno e la valorizzazione delle manifestazioni dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici”.